Boffa Story...(seconda parte)

Dopo le parole di Boffa che ci incitavano a continuare la discesca nonostante a lui mancasse completamente un freno si riparte...la botta però sembra aver scoraggiato solo noi comuni mortali, Boffa è più carico che mai, tenta di piegare la bici in almeno 3/4 occasioni, ma alla fine riesce ad arrivare in fondo.
Il prof giustamente dice di riportare la bici al nostro "si affitta", ma purtroppo le sue parole non vengono ascoltate dal gruppo che decide di risalire e partire per la seconda discesa..."i Maiali"!!!
Qui succede l'incredibile...su un ripidone roccioso di una ventina di metri, l'unico freno rimasto al nostro Boffa funziona come un bastone infilato nei raggi della ruota davanti...e lui si ritrova con il sellino piantato nella schiena e le balle appoggiate sul manubrio, riuscendo ad evitare il disastro solo grazie ad una notevole preparazione nella corsa in discesa...però sarebbe stato tutto troppo bello, infatti ci alziamo sui pedali per superare la piccola rampetta seguente, e qui, sotto la potenza del Boffa, il suo manubrio si spezza a metà rischiando di diventare amico amico con il suo sterno, cosa che per fortuna non succede, e grazie al cielo ci ritroviamo solo con un amico a piedi...ma tutto intero!!!.
A questo punto per lui era più facile risalire verso il furgone che scendere a valle...quindi decide di risalire a piedi con in spalla la bici per andare a prendere il furgone e venirci a prendere a fine discesa.
Tutto bene direte voi...ma non è cosi, arrivati a fine discesa altro colpo di scena...Giò con aria un pò divertita si accorge di avere le chiavi del furgone nello zaino...Boffa era lassù, con le nuvole che scendevano, da solo e senza chiavi del furgone, ma alla nostra chiamata per sapere come andava, a trovato modo di rimanerci un pò scocciato...si era addormentato fuori dal furgone!!!

Boffa...fantastico esempio di freeride!!!