domenica 8 aprile 2012

Un mondo tutto nuovo...

Meno di una settimana alla Gara di San Bartolomeo, la prima Pro dell'anno, la mia prima gara...TENSIONE!!!
Che dire...la Mtb mi è entrata dentro in maniera folle, la colpa, il primo imput, il "padre" di tutta questa situazione e Giò, dall'estate scorsa mi ripete la frase "ma no Kama, butta sta bici da strada, dove vai, tu sei un freerider!"...eheh, e cosi prima di natale ho deciso, la bici da strada non l'ho buttata, però ho comprato la Mtb.
Dopo la prima discesa, pensavo però di aver buttato via dei soldi, parecchi soldi...poi invece qualcosa è cambiato...il primo appoggio, il primo saltino, il primo gradone, il primo capitombolo, tutto ha contribuito a cambiare la mia prima idea, ed in primis metto l'affiatamento che si è venuto a creare con i compagni di avventura, chi amico di sempre, chi nuova conoscenza!
Certo tutto bello, però a me piace anche pedalare, mi piace sudare per raggiungere la cima, e mi mancava qualcosa dalle nostre uscite scarrozzati dal furgone di Davide...cosi è saltata fuori l'idea della Superenduro, e da amante dei rally, la formula trasferimento-controllo orario-speciale mi è subito piaciuta!
Ancora non sò bene cosa succederà la settimana prossima prima di partire, ma sò cosa mi è successo prima.
Abituato alla bici da strada, (un fighetto dietro l'altro, se ti vedono in difficoltà accelerano per lasciarti, se hai qualche problema fanno finta di non vederti) mi sono trovato davanti ad un mondo che per ora posso descrivere "speciale", l'ultimo della classe alla pari del primo, non c'è persona che a bordo della sua Bike non ti saluti o ti dia aiuto, fermarsi davanti al ripidone insieme ad altri 4/5 biker e cercare di capire come scendere senza prendere l'albero in fondo, buttarsi al volo nella fascia vicino per far passare un jet con due ruote che alzava la polvere da quanto scendeva forte, vederlo rallentare e sentirlo dire con la sua voce un pò nasale dovuta da casco e maschera "passate larghi sulla destra...è più semplice e meno pericolosa".
E dopo la gara cosa mi aspettà?...mah?...è dura saperlo, certo fare una gara senza dover pensare al risultato e più facile, ma anche io nel mio piccolo ho degli obbiettivi, il primo di questi ed il più importante è sicuramente quello di tagliare il traguardo finale, dare il massimo di quello che posso senza esagerare, e poi vada come vada, 100°, 200°, 300°, 400°, non mi importa, perchè prima non conoscevo questo mondo, e sicuramente non lo conosco ancora bene, ma ora so che ci saranno sempre gli applausi a chi arriva primo, ma c'è ne saranno anche per chi arriva dopo...e probabilmente a concederli saranno gli stessi che ti hanno sverniciato in prova!!!

BUONA PASQUA A TUTTI...




2 commenti:

  1. Ricorda Kama....comunque vada sarà un successo!..per ora l'importante è divertirsi in sicurezza,per i risultati c è tempo!!

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  2. E' andata e come previsto è stato un successo!!!! divertimento,sole,tensione,rotture,crampi,signore con cane investite,amicizia e solidarietà.....gli ingredienti ci sono stati tutti e il risultato è stato fantastico!! Vedere Kama contento come un bimbo che ti passa davanti in prova urlando "ho pagato...ho pagato" non ha prezzo!...Gio,Sara,Davide L.,Silvia e babbo Kama presenti e contenti!!!

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