domenica 29 aprile 2012

La prima volta non si scorda mai...(seconda parte)

Si respira un attimo, giusto un attimo, e mentre si rifiata decido di togliermi finalmente la termica, operazione che tra pettorina maglia e zainetto minuscolo mi costa 5 minuti, perdo cosi di vista i compagni della  prima risalita.
Appena però la strada si fà dinuovo ripida è facile ritrovare qualcuno per pedalare insieme, uno di questi è un folle...un ragazzo, anche lui di Imperia, con chiara propensione al downhill...bici da 20kg e pantaloni lunghi da motocross, roba che solo io con la termica potevo avere più caldo!!!
 Però la sua sana follia è spettacolare, cerca salti anche in salita, e quando mi ritrovo colpevolmente con un calo di zuccheri lui si ferma li con me senza pensare al tempo che passava...folle ma veloce, perchè ridendo e scherzando scopriremo poi che ha chiuso al 5° posto assoluto la promo.
Non sono stato l'unico in difficolta nella seconda risalita, tanta gente a piedi e tanta ferma, ma quello che mi è rimasto più impresso è il giovanissimo ragazzo sdi 14 anni, che nonostante gli mancasse solo l'ultima rampa (una cinquantina di metri) e poco più di un minuto alla partenza della sua prova, ha deciso chiaramente di rallentare e poi fermarsi per gustarsi a passo d'uomo il "panorama" posteriore mostrato da tre figliole che risalivano a piedi...di lui non abbiamo avuto più notizie!!!
Io che invece non mi sono soffermato a guardare il "panorama" (anche la mia Silvia legge) arrivo stremato al punto di ristoro con Silvio "il folle", io un paio di bicchieri d'acqua e due fette di arancia, lui scopre la papaia e se ne innamora, penso ne abbia tirato fuori pezzi dalle tasce anche alla premiazione finale!!!
Io però dovevo partire, un signore del ristoro gentilissimo mi passa ancora due merendine, vado verso l'inizio prova ma il mio countdown è già passato, chiedo e il commissario mi fa partire...mi fermo però in un largo 20 mt dopo a mettermi guanti e mascherina, lascio sfilare un paio di concorrenti e parto, mi spiace, perchè comunque ho perso un minuto e sapevo che sulle antenne avrei potuto fare un pò meglio...anche Silvia appostata sul famoso "salto nel blu"  per immortalare il mio passaggio si è scoraggiata nel vedere arrivare dopo il 345, non me ma il 347  il 348 e ancora il 349...e cosi quando mi vede arrivare non è proprio prontissima, e la foto qui sotto rende davvero bene il tutto...
La prova scorre via veloce, stanco, sento le grida degli amici che mi danno forza, ma non ne ho più davvero...e quando ormai so che si avvicina il fine prova la catena mi lascia, troncata di netto...
Arrivo a fine prova, due respiri e via, stile monopattino per cercare di arrivare in tempo all'ultimo C.O., le gambe non ce la fanno più, mi scendono i pantaloni perchè in prova ho perso la cintura...mi raggiunge Silvio "il Folle", che nella rotonda che porta a Cervo vecchia si lascia rotolare a terra in preda ai crampi....verrà soccorso da due signori della protezione civile!!! Questa volta sono io ad aspettarlo, ma è un piacere...assieme continuiamo la strada...ormai e fatta, manca poco, nemmeno la signora col cane che ho investito (e con la quale mi scuso qui) è riuscita a fermarmi...eccolo è li...il traguardo...10 metri, 5 metri...ma no, non ci posso credere...quando tutto sembrava finito un crampo mi lancia per terra, non riesco più a camminare, mi trascino, ma grazie al buon cuore della giudice di gara che mi solleva e mi da una mano a superare l'ultima rampetta  arrivo seppur con qualche minuto di ritardo, al mio meritatissimo traguardo!!!
Felicissimo...22° della categoria promo...ma che spettacolo!!!
Che giornata...

1 commento:

  1. Io non c'ero a vederti,ma... leggendo quello che hai scritto, è stato come esserci! Bravo,sono orgogliosa di te! Un bacio mamma

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